lunedì 30 maggio 2011

Spiragli di svolta

Finalmente un cambiamento di rotta in questo paese. Finalmente uno spiraglio di speranza si apre, sperando che con questa svolta si apra una nuova politica ,ammesso che quella vista fin'ora fosse degna di essere chiamata tale.  Spero in una ventata di aria fresca, di un BASTA alla corruzione, basta  opere pubbliche i cui costi lievitano esponenzialmente e che il giorno dopo crollano, basta con l'evasione fiscale( di cui molti si vantano), basta con la denarocrazia dove sono i soldi a far da padroni e non le idee, non la cultura, basta con il "fatta la legge trovato l'inganno", basta con i disastri ambientali di cui spesso e volentieri i politici sono responsabili, basta con le cose fatte di nascosto, basta con i soliti volti, le solite cricche, i soliti "furbetti del quartierino", basta con l'essere ridicoli agli occhi degli stranieri, basta con l'italiano "mafia,spaghetti e mandolino", basta con i politici opportunisti arricchitisi con i soldi pubblici, basta con i nepotismi i clientelismi....Oggi mi è tornato un po' di buon umore, un po' di fiducia negli italiani. Oggi mi sento di sperare, di scommettere in qualcosa di nuovo e buono.

venerdì 27 maggio 2011

Assignment 6

Mi era stata raccontata la raccolta di documenti per la tesi di laurea in Medicina o Odontoiatria come una ricerca alla Indiana Jones di documenti e riviste mediche in scantinati, un continuo scarica-barile da una biblioteca all'altra, uno sfogliare frenetico di periodici che portavano le persone ad esaurimenti e disfunzioni visive...credo che con Pubmed si riesca però ad ovviare a questa rocambolesca odissea. La professione medica poi, forse più di ogni altra, richiede un aggiornamento e un approfondimento continuo, un mettere continuamente in discussione le proprie certezze e consultarsi con colleghi e ricercatori in modo da offrire sempre il meglio a chi si affida alle nostre mani.
Pubmed risulta,oltretutto, agevole, anche se personalmente necessito di un approfondimento dell'inglese medico-scientifico. Considero molto positivo il fatto che l'Università sia abbonata ad un consistente numero di riviste (presumibilmente le più valide, che ancora da "profani" non saremmo probabilmente in grado di distinguere) messe poi a disposizione di noi studenti che incorreremmo altrimenti in una notevole spesa.

Assignment 4

I Bookmarks, oggetto fino a poco fa sconosciuto si sono rivelati utili per mettere un po' d'ordine nei siti consultati, tra l'altro permettendo di mettere in evidenza i più cliccati...ho però notato, iscrivendomi a Delicius, di non avere molti bookmarks da creare..anche se si è rivelato molto utile per salvare i blog che frequento più spesso, dei miei compagni di corso, in modo da averli subito reperibili, operazione che inizialmente avevo fatto su un foglio di lavoro di google..è un ottimo strumento che in futuro potrebbe diventare essenziale

Voi non avete fermato il vento, gli avete fatto perdere tempo

Sperando che presto accada qualcosa di nuovo, che un temporale ripulisca lo sporco e il vecchiume, che questo paese cambi in fretta senza vedere la "Fuga" come unica possibilità...Sperando che non accada ancora una volta che i rivoluzionari ,una volta preso il potere, cessino di essere tali, per diventare degli amministartori

giovedì 21 aprile 2011

Assignment 3

"La vita scolastica si svolge quasi tutta in classe. Il rimanente si svolge a casa ma non cambia niente, ci si siede nuovamente per eseguire una sequenza di compiti pre-ordinati. La rigidità regna sovrana." Nulla di più vero. Educare (ex duco) significa tirare fuori, rendere quindi la persona capace di farsi delle idee e di poterle esprimere. La scuola appare sempre più come un "inducare", rimpinzare la testa di nozioni, costantemente verificate con un sistema di numeri, voti che trasformano il momento educativo in un quiz per vincere il montepremi più alto. Credo che solo distinguendo il sistema educativo da quello "votazionale" si riesca a comprendere il valore della scolarizzazione. Chi studia per studiare, per prendere sempre più o più dell'amico non avrà nulla dalla scuola. Chi studia invece approfondendo argomenti, materie secondo il proprio interesse perchè ne viene positivamente colpito riceverà un buon bagaglio umano, oltre che culturale-nozionistico, riuscendo inoltre a personalizzarsi quel percorso di studi che effettivamente è in Italia troppo apersonale. Certamente per far questo la rete offre una grande opportunità,in più alla portata di tutti, ma credo che questa non possa prescindere da un'educazione anche scolastica che costituisce la base, l'elemento propedeutico. Credo inoltre che il rapporto umano che si instaura con i docenti e gli altri ragazzi sia assolutamente fondamentale    
nell'educazione, un rapporto che è difficile si instauri su una chat piuttosto che una videochat, comunque tramite uno schermo. Anche il sapere derivante dalla rete è nozionistico, solo teorico e magari lavorativo. Inoltre anche la rete o il computer in generale ti obbligano in una stanza, seduto. Forse è il momento di uscire e riappropriarci di una conoscenza sul campo del mondo.

lunedì 21 marzo 2011

E' importante parlare solamente quando si ha qualcosa da dire

E' da un po' che mi son promesso di scrivere un qualcosa su questo blog, non mi è però mai passato nulla di sensato per la testa, occupato, tra un osso e l'altro, a mantenere quelle relazioni umane reali che per ora conservo in attesa di segreganti e claustrofobici anni di "studio matto e disperatissimo" previsti da questa facoltà.
Ieri ho visto questo, e devo dire mi ha piuttosto colpito...beh questo è quanto...per ovvie ragioni non vi auguro una "buona visione"
http://www.youtube.com/watch?v=y64Hih0RYWg