venerdì 27 maggio 2011

Assignment 6

Mi era stata raccontata la raccolta di documenti per la tesi di laurea in Medicina o Odontoiatria come una ricerca alla Indiana Jones di documenti e riviste mediche in scantinati, un continuo scarica-barile da una biblioteca all'altra, uno sfogliare frenetico di periodici che portavano le persone ad esaurimenti e disfunzioni visive...credo che con Pubmed si riesca però ad ovviare a questa rocambolesca odissea. La professione medica poi, forse più di ogni altra, richiede un aggiornamento e un approfondimento continuo, un mettere continuamente in discussione le proprie certezze e consultarsi con colleghi e ricercatori in modo da offrire sempre il meglio a chi si affida alle nostre mani.
Pubmed risulta,oltretutto, agevole, anche se personalmente necessito di un approfondimento dell'inglese medico-scientifico. Considero molto positivo il fatto che l'Università sia abbonata ad un consistente numero di riviste (presumibilmente le più valide, che ancora da "profani" non saremmo probabilmente in grado di distinguere) messe poi a disposizione di noi studenti che incorreremmo altrimenti in una notevole spesa.

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